For a better experience please change your browser to CHROME, FIREFOX, OPERA or Internet Explorer.

permacultura significato

Permacultura significato

Anche le foglie, chiamate cladodi, vengono sfruttate dall’industria alimentare e conservate sotto aceto o canditi. Alcune coltivazioni di fico d’India sono interamente dedicate alla produzione della cocciniglia del carminio, da cui si ricava un colorante rosso naturale https://permaculturaitalia.net/.

Non da meno la vitamina C, che nel periodo compreso tra fine settembre e ottobre può aiutare a combattere i primi raffreddori o le prime sindromi influenzali. Questo elemento aiuta anche a contrastare l’invecchiamento cellulare causato dai radicali liberi, azione supportata anche dalla presenza di tannini. Stimola l’assorbimento del ferro contenuto negli alimenti e contribuisce alla salute delle ossa.

Il frutto del fico d’India è ricco di vitamina C, potassio, magnesio, utile per contrastare la fame nervosa e aumentare il senso di sazietà, per ridurre l’assimilazione dei grassi e degli zuccheri e combattere la fame nervosa. La presenza degli antiossidanti aiuta a combattere i radicali liberi e la formazione dei calcoli renali. Il fico d’India contrasta efficacemente anche i postumi della sbornia, aiutando l’organismo ad eliminare l’intossicazione provocata dall’alcool.

food forest italia

Food forest italia

Scopriamo qualcosa in più sulle caratteristiche che una food forest dovrebbe avere e su quali piante inserire nel nostro bosco commestibile. Per saperne di più abbiamo realizzato anche un ebook di introduzione alla Food Forest (puoi scaricarlo gratuitamente).

Sempre relativamente alle colture arboree da frutto, era doverosa la precisazione affinchè il discorso possa esser ben compreso anche dai non addetti ai lavori ma da tutte le persone interessate e appassionate all’argomento.

Lo stesso discorso di recupero è fatto anche per la banca dei semi e lo scambio di essi in alcuni mercati locali da parte di produttori agricoli e di associazioni di tutela del patrimonio genetico vegetale.

permacultura italia

Scopriamo qualcosa in più sulle caratteristiche che una food forest dovrebbe avere e su quali piante inserire nel nostro bosco commestibile. Per saperne di più abbiamo realizzato anche un ebook di introduzione alla Food Forest (puoi scaricarlo gratuitamente).

Sempre relativamente alle colture arboree da frutto, era doverosa la precisazione affinchè il discorso possa esser ben compreso anche dai non addetti ai lavori ma da tutte le persone interessate e appassionate all’argomento.

Permacultura italia

Altrettanto apprezzabile è il lavoro che sta portando avanti il progetto di comunicazione Bosco di Ogigia, che pubblica regolarmente sul proprio sito web e canale YouTube video e articoli su pratiche agricole sostenibili, progettazione permaculturale e conoscenza dell’ambiente. Organizza inoltre delle dirette, propone corsi e raccoglie le segnalazioni di realtà esistenti in una mappa della permacultura in Italia.

I difensori rispondono che la permacultura non è ancora una tradizione scientifica tradizionale e non dispone delle risorse dell’agricoltura industriale tradizionale. Rafter Ferguson e Sarah Lovell sottolineano che i permacultori raramente si impegnano nella ricerca tradizionale in agroecologia, agroforestazione o ingegneria ambientale, e affermano che la scienza tradizionale ha un pregiudizio elitario o pro-aziendale. Julius Krebs e Sonja Bach sostengono in “Sostenibilità” che esiste “evidenza scientifica per tutti i dodici principi (di Holmgren)”.

Come tutte le soluzioni pratiche adottate in permacultura, anche i metodi di coltivazione variano a seconda del contesto culturale e ambientale. Tutti i metodi utilizzati hanno però in comune l’obiettivo di tutelare il terreno e di ripristinarne naturalmente la fertilità. Alcune tecniche comunemente utilizzate sono l’agricoltura naturale di Fukuoka , l’agricoltura sinergica e l’agricoltura biodinamica. Molto diffuso è anche l’uso di sistemi agroforestali perenni in policoltura chiamati foreste alimentari. In questo tipo di coltivazione viene mimato il modello tridimensionale di sviluppo delle piante in un bosco per creare un sistema produttivo. Pioniere di questa tecnica fu Robert Hart, che creò la prima foresta alimentare in permacultura presso Wenlock Edge, Shropshire, Inghilterra .

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *

Recent Comments

Top